LE FESTIVITA’ DI FINE ANNO

Negli ultimi anni la sensibilità verso i problemi agli animali causati da manifestazioni, fuochi d’artificio, ecc. è decisamente aumentata. Molto spesso sono le stesse amministrazioni comunali a farsi promotrici di divieti e messaggi mirati a proteggere i nostri piccoli amici durante questi giorni difficili. E’ importante non dimenticare che oltre alla sofferenza che timore e paura prolungati inducono nell’animale stesso, proprio lo stato di sofferenza in cui versa l’animale può causare incidenti e problemi alla famiglia e alla comunità. Un animale spaventato e in fuga può essere causa

di incidenti stradali e aggressioni verso persone o altri animali. Anche se è un argomento che ho già trattato più volte, non se ne parla mai abbastanza e vorrei invitarvi ad essere promotori voi stessi di iniziative volte alla protezione degli animali sia domestici che selvatici. Non dimentichiamoci mai che anche gli animali selvatici vivono con terrore ad esempio una serata di fuochi d’artificio.
Molti dei nostri piccoli amici sono, per natura, molto timorosi verso tutte queste novità ed in particolare verso i rumori improvvisi e solo una corretta gestione delle loro reazioni riesce a tranquillizzarli e ad evitare problemi.
Una errata gestione delle loro naturali reazioni di timore e di paura può portare cane e gatto a veri e propri stati di panico difficili da gestire nell’immediato e destinati a peggiorare negli anni a venire.

Nel cane sono segni di evidente disagio: riluttanza a stare da soli, agitazione, frequenti vocalizzazioni in forma di abbaio o di uggiolio, eccessiva salivazione, tremore e nei casi più gravi minzione e defecazione in casa.
Nel gatto i segni di disagio si manifestano in modo diverso: ricerca di luoghi appartati in cui nascondersi, minzione e defecazione fuori dalla cassettina o sugli addobbi, leccamento eccessivo, poca tolleranza ai contatti ed a volte vere e proprie reazioni aggressive verso oggetti o persone estranei.

LA clinica comportamentale veterinaria ha compiuto negli ultimi anni, dei progressi notevoli nella comprensione e gestione di questi problemi e oggi abbiamo a disposizione un’ampia gamma di prodotti estremamente utili ed efficaci. Molti dei prodotti disponibili non contengono psicofarmaci ma sono a base di sostanze naturali con assenza di effetti collaterali; sono estremamente facili da somministrare e permettono di affrontare sia situazioni in emergenza che di lunga durata.
La scelta del prodotto richiede un breve consulto clinico atto ad appurare tipo ed entità del problema e ad inquadrare al meglio la situazione ambientale che andrà affrontata. Faranno parte della terapia anche una serie di consigli gestionali utili per gestire al meglio le reazioni dell’animale e ad evitare peggioramenti per il futuro.
Nei casi in cui dal consulto clinico emergesse il sospetto della presenza di una patologia comportamentale questa potrà essere affrontata in seguito nel modo migliore.
E’ importante evitate sempre la somministrazione di tranquillanti o sonniferi presenti in casa, senza prima consultare un veterinario poiché gli psicofarmaci hanno negli animali indicazioni diverse rispetto a quelle per l’uomo e vi possono essere effetti collaterali pericolosi specie negli animali anziani; inoltre l’animale rimane intontito e con percezioni falsate, soffrendo senza poter reagire e questo comporterà per il futuro un peggioramento delle reazioni di paura e panico.
Vediamo alcune semplici precauzioni:
Evitare, per quanto possibile, le passeggiate con il cane in paese negli orari “di punta” o in cui è più prevedibile possano esservi rumori improvvisi, botti, ecc. Meglio evitare di lasciare gli animali sul balcone anche se vi sono abituati e nelle notti di festa conviene ricoverare all’interno anche quegli animali che vivono in box all’aperto.
Attenzione ai “dolcetti”: caramelle, cioccolata e dolci in genere sono un’attrazione per i nostri animali sia per il profumo che per la presenza di carte e fili colorati. L’ingestione però può essere fonte di gravi problemi digestivi (vomito, diarrea fino agli avvelenamenti da cioccolato o spezie) nonchè di gravi patologie intestinali legate ai fili e involucri.
Attenzione anche alle candele, alle decorazioni luminose, colorate ed elettriche: sono una fonte di grande attrazione per gli animali che, oltre a riportare lesioni da ustione, possono provocarsi gravi danni anche con l’ingestione stessa di cavi elettrici e fili luminosi.
Se abitate in una zona con elevato rischio di “botti”, petardi, rumori improvvisi ecc. proteggete i vostri animali dal rumore eccessivo. Basterà scegliere una stanza interna della casa e chiudere vetri e serrande e tenere tv o radio accese. Le cucce chiuse in gommapiuma hanno un ottimo effetto di smorzamento sul rumore e sono molto adatte a gatti e cani di piccola taglia. Il cane vi va abituato progressivamente ma apprezzerà molto questo piccolo rifugio anche in occasione dei temporali estivi.

La tempestività nell’affrontare questo tipo di problemi è sempre importante. Se il vostro animale ha già avuto in passato problemi legati alla paura di rumori improvvisi, rivolgeteVi ad un veterinario comportamentista al più presto. Troverete altri utili consigli al riguardo nel file: cane paura dei botti di Capodanno (www.ambulatorioveterinariobucci.com). Nel farvi gli auguri per le prossime festività, un auspicio: diamoci da fare perchè siano delle Buone Feste davvero per tutti.

Autore Dr. Giovanni Bucci

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